Isola di Circe e di Ulisse, fatta di miti e di bellezze naturali, fu definita un paradiso in terra da Eugenio Montale. Oggi tra i borghi più belli della provincia di Latina e del Lazio, Ponza è un’esperienza da vivere a 360 gradi.
Maggiore tra le Isole Ponziane, Ponza è la meta turistica perfetta per chi è alla ricerca del vero contatto con la natura.
“Un’isola che ha saputo rimanere un’isola.
Un microcosmo a sé.
Ponza è scontrosa e bellissima.
Ritrosa, diffidente e mai prevedibile.
Tra fichi d’India, bouganville e esplosioni di ginestre,
mi perdo nella bellezza dei suoi tramonti
e trovo sulla terra il mio paradiso”
Cosi la descriveva in versi Eugenio Montale, così per tutti coloro che la amano ancora è oggi, un paradiso in terra.
A pochi chilometri dalle coste del Circeo, l’arcipelago delle Isole Ponziane si schiude e ci mostra in tutta la sua bellezza Ponza, isola di origine vulcanica che si mostra come un magnifico concentrato di spiagge, faraglioni e calette. In prossimità del porto, un semicerchio di case dai colori bianchi e rosati vi da il benvenuto, mostrando un profilo fantastico, che offre visioni di commovente bellezza. Sbarcando sul molo il profumo di salsedine e pesce fresco vi farà venir subito voglia di prendere posto in uno dei ristorantini locali, per prendere parte ad esplosioni di gusto indimenticabili. Ma non accontentavi della prima impressione.
Ponza è fatta di luoghi conosciuti e selvaggi, quelli da gustare a piedi prima del tramonto, o in bicicletta, con il vento tra i capelli. Il porto turistico e il centro storico lasciano infatti spazio a mulattiere che percorrono l’interno montuoso dell’isola e a calette meno affollate, raggiungibili solo via mare.